Mi presento
Mi chiamo Giulia e, insieme al mar Mediterraneo che si rotola sotto il sole e alla pasta al forno, le parole sono la mia ragione di vita.
Da bambina scrivevo senza tregua. Poco importava cosa: poesie, racconti, articoli inventati e libri interi di centinaia di pagine letti solo dalla mia vicina di casa. Con gli anni, soprattutto liceali e universitari, mi sono resa conto che il mio dono non era tanto quello di saper scrivere bene, quanto più quello di aiutare gli altri a scrivere meglio. Ho iniziato a dare una mano alle mie amiche con le loro tesi accademiche, i loro articoli scolastici e i messaggi per lasciare i fidanzati; dell’ultima non vado sempre fiera ma a vent’anni, tra le tre, sembrava la più importante. Gli altri, grazie a me, hanno fatto pace con i loro testi e io, grazie a loro, ho compreso quale fosse la mia strada. Così, nel 2021, ho deciso di intraprendere la carriera di editor e, in seconda battuta, di ghostwriter.
Il mio approccio all’editing, e quindi al testo di chi si affida a me, è ossimorico: leggero (la leggerezza delle Lezioni Americane di Calvino) e al contempo profondo. Rispetto i timori dell’Autore, i suoi desideri e le sue idee, così come amo scavare nelle sue parole fino ad arrivare al midollo sacro del pensiero. Ho scelto questo mestiere per aiutare gli altri; aiutarli a capirsi, a migliorarsi e a ritrovarsi nelle proprie idee. Un buon editor, infatti, non è chi impone delle regole, ma colui che ha abbastanza sensibilità da comprendere in che modo applicarle.
Formazione
Dopo quattro anni alla Philosophischer Fakultät dell’Università di Zurigo, dove ho studiato letteratura e linguistica italiane e inglesi, ho deciso di tornare a casa mia, nel soleggiato Ticino, dove è iniziata la mia formazione specifica.
Ho frequentato il corso di Editing e Ghostwriting di Accademia di Scrittura, con la meravigliosa Alessandra Perotti, che mi ha aperto le porte al mondo con il quale lavoro oggi. Più tardi ho seguito altri corsi di specializzazione come la Palestra di Editing di Accademia di Scrittura e, tuttora, il Master Editing di Saper Scrivere, con Diego di Dio.
Mi impunto sempre con i miei Autori ricordando loro di evitare luoghi comuni e banalità, ma questo mi sembra il momento adatto per utilizzarne uno io stessa: non si smette mai di imparare. È per questo che, nonostante la mia esperienza, mi piace definirmi in continua formazione.